Come la dieta influisce sul rischio carie

L’80% della popolazione mondiale soffre per la carie, un cittadino italiano su due ne è, ancora oggi, affetto. La carie è correlata prevalentemente a una scarsa igiene orale, ma a volte il cibo può essere un alleato per tutelare la salute dei nostri denti.

È dunque fondamentale riconoscere gli alimenti a seconda del loro potere: cariogeno, cariostatico o anticariogeno. Capire se possono essere consumati in associazione fra loro o quali sono i momenti della giornata in cui è preferibile assumerli diviene uno strumento di prevenzione.

Gli alimenti cariogeni, ad esempio agrumi, cereali, bevande dolci, possono favorire l’insorgenza e lo sviluppo della carie ma solo in presenza di placca batterica; non vanno esclusi dalla dieta ma possono essere consumati in associazione con cibi protettivi. I cibi anticariogeni, come il latte, i formaggi stagionati o la frutta secca, contrastano la formazione della carie favorendo la crescita di batteri benefici. I cibi cariostatici, come carne, pesce, uova e quasi tutte le verdure, sono neutri; per questo, anche in assenza di un’adeguata igiene orale, aiutano a proteggere i denti.

Sia gli alimenti anticariogeni che i cariostatici sono perfetti per uno spuntino o a fine pasto.

Distanti ma vicini e l’igiene orale domiciliare

Cari pazienti, abbiamo pensato molto a voi in questo lungo periodo. Per questo abbiamo realizzato qualcosa che potesse farci sentire vicini anche se siamo lontani. Nel secondo video inoltre troverete i consigli del Dr. Herlej sulle manovre di igiene orale domiciliare.<3

Rimaniamo a disposizione per qualunque cosa, contattando il 324.6909690

#andràtuttobene

Coronavirus e apparecchi ortodontici: le linee guida SIDO

Carissimi pazienti, tutti voi sapete che le disposizioni restrittive imposte dal Governo anche a noi odontoiatri per il contenimento dell’epidemia da Coronavirus (Covid-19) si stanno protraendo a data da definirsi e, pertanto, non possiamo ancora riprendere la nostra regolare attività professionale in studio, se non esclusivamente per situazioni di emergenza non differibili. Ho pensato, quindi, fosse utile mettere a disposizione dei pazienti ortodontici, cioè di coloro che portano un apparecchio di qualunque tipo, il video realizzato dalla SIDO (Società Italiana di Ortodonzia), di cui faccio parte, che vi aiuterà a gestire eventuali urgenze, rimanendo a casa.
Vi ricordo comunque che in caso di necessità potete contattarci al 3246909690.
Vi abbraccio tutti con grandissimo affetto e spero di rivedervi presto.
Dr.ssa Paola Lettini

Fumare nuoce gravemente alla salute ed ai denti

La maggior parte dei fumatori conosce bene i danni che il fumo provoca alla salute, ma molti sottovalutano, o peggio conoscono poco, le conseguenze che il fumo ha sui nostri denti.

I denti dei fumatori sono esposti ad un altissimo rischio, poichè il fumo contiene delle sostanze citotossiche, che possono distruggere le cellule disposte al mantenimento dei tessuti di sostegno dei denti e minano anche la resistenza a lungo termine degli impianti protesici.

I principali e più conosciuti rischi ed effetti del fumo sui denti sono tre: la parodontite (comunemente conosciuta come “piorrea”), il tartaro e la diminuzione della densità ossea. La cosiddetta “piorrea” è una malattia parodontale cronica che colpisce le gengive e l’osso sottostante,cioè i tessuti di sostegno dei denti, determinando nel tempo la perdita di questi ultimi. Il tartaro è forse uno delle conseguente negative per i denti più conosciute dai fumatori ed è causato dalle sostanze chimiche del tabacco, responsabili anche della diminuzione dell’effetto anti-ossidante della saliva. Infine, è da considerare anche la diminuzione della densità ossea, poichè la nicotina costituisce un vero pericolo per il tessuto osseo, diminuendo addirittura il tasso di estrogeni. Oltre a questi rischi ci sono anche effetti meno gravi, ma comunque rilevanti e pericolosi per i denti naturali e non, quali le macchie gialle che compaiono  in tempo breve a causa della nicotina o del catrame contenuto nelle sigarette. Un altro aspetto negativo legato al fumo è “l’alito del fumatore”, poichè le sigarette rilasciano delle particelle di fumo sia nella bocca che nella gola e nei polmoni anche molto tempo dopo averla spenta.

Purtroppo, quindi, i fumatori devono rassegnarsi con il tempo ad andare incontro ad inevitabili conseguenze negative per la salute e ad avere un sorriso sempre meno smagliante. Il fumo delle sigarette è un vero e proprio nemico per i  nostri denti e la migliore cura e il miglior consiglio è sicuramente quello di SMETTERE DI FUMARE!!!!!