10 curiosità sui denti – n.6

ESISTE UNA SANTA PROTETTRICE DEI DENTI, SI CHIAMA SANTA APOLLONIA ED È PUGLIESE. A CAUSA DI ALCUNI POTERI MIRACOLOSI, FU PUNITA CON L’ESTRAZIONE DEI DENTI CON UNA GROSSA TENAGLIA ARROVENTATA.

INOLTRE ESISTE UNA CREDENZA POPOLARE SECONDO LA QUALE CHI ACCUSA DOLORE AI DENTI PUÒ INVOCARE LA SANTA CON LA FORMULA: “SANTA APOLLONIA MIA, TIENI IL DENTE VECCHIO E DAMMI IL DENTE NUOVO, ME LO DEVI DARE TANTO FORTE CHE DEVE SCARDINARE GLI STIPITI DELLE PORTE.”

Prendersi cura dei denti durante e dopo le ferie estive

L’estate è la stagione più insidiosa per i nostri denti, sia perchè le nostre abitudini cambiano a causa di uno stile di vita meno regolare, sia perchè siamo lontani dal nostro dentista di fiducia.

Durante la stagione estiva è più semplice trasgredire alcune regole alimentari e di igiene orale: mangiamo spesso fuori casa dimenticando di lavare i denti, o consumiamo cibi come gelati, bibite gassate e cocktail che favoriscono l’insorgere di carie o problemi gengivali.

Con attenzione possiamo rispettare semplici regole che vi aiuteranno a preservare la salute della bocca.

Dentifricio e spazzolino restano i principali alleati della vostra prevenzione, per cui non dimenticate mai di utilizzarli dopo i pasti e se ritenete necessario portate con voi un kit di emergenza con eventuali antidolorifici
consigliati dal vostro dentista.
Limitare il consumo di cibi o bevande fuori pasto: snack, dolci o bevande gassate necessitano di una corretta e puntuale pulizia dei denti che spesso in estate è difficile rispettare. In tal caso masticare un chewing-gum
senza zucchero aiuterà ad aumentare la salivazione ed eliminare i residui di cibo. Infine è importante non dimenticare una delle principali regole, prevenire: prima e dopo le vacanze prenotate una visita di controllo e assicuratevi che i denti siano in salute.

Speriamo che nessuno abbia avuto durante le ferie il minimo problema, ma nel caso invece aveste bisogno di qualcuno che si prenda cura dei denti, noi ci siamo sempre, ed è possibile anche contattarci sui nostri profili social e tramite i nostri contatti su studiodentisticolettini.it

10 Curiosità sui denti – n.5

ESISTONO VARI MUSEI DEI DENTI. I PIÙ FAMOSI SONO A LONDRA E SEOUL. MA IL PIÙ INTERESSANTE È QUELLO DI BALTIMORA, DOVE È ANCORA POSSIBILE TROVARE LE PROTESI DENTALI DI GEORGE WASHINGTON, INTERAMENTE IN AVORIO.

10 Curiosità sui denti – n.3

LO SMALTO DENTALE È LA PARTE PIÙ DURA DEL CORPO UMANO.

SPESSO CIRCA 2 O 3 MM, RISULTA MOLTO DURO E RESISTENTE MA UNA VOLTA DANNEGGIATO NON SI RIGENERA.

10 Curiosità sui denti – n.2

I DENTI SONO COME LE IMPRONTE DIGITALI. NON ESISTONO DUE DENTI UGUALI E CHI LI STUDIA PUÒ CAPIRE COSA MANGIAMO, QUANTI ANNI ABBIAMO, IN CHE PARTE DEL MONDO VIVIAMO E SE ABBIAMO SOFFERTO DI PARTICOLARI MALATTIE

10 Curiosità sui denti – n.1

ANCHE SE I PRIMI DENTI DEI NEONATI COMPAIONO DOPO IL SESTO MESE DI VITA, IN REALTÀ I DENTI COMINCIANO A FORMARSI NEL FETO GIÀ INTORNO ALLA DODICESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Come scegliere il dentifricio giusto e quanto usarne

scegliere un dentifricio adatto alla pulizia dei nostri denti e quella dei nostri bambini. Lo spazzolino e il dentifricio sono solo una parte, fondamentale, di una corretta igiene orale.

Innanzitutto è importante ricordare che sulla confezione dei migliori dentifrici è riportato un valore che indica l’abrasività dei dentifrici (RDA) che, se supera i 100 potrebbe causare danni allo smalto, in particolare l’usura. Quelli con un alto valore di RDA sono spesso i dentifrici sbiancanti che oltre a consumare la superficie dello smalto, possono determinare maggiore sensibilità ai denti.

Le Linea Guida del Ministero della Salute hanno definito l’utilità del fluoro nella prevenzione delle carie, suggerendo la sua assunzione con il dentifricio. In particolare è consigliato l’uso di un dentifricio con 1.000 ppm (parti per milione) di fluoro già a partire dai 6 mesi, o da quando spuntano i primi denti da latte. Dai 6 anni ai 12 si passa a 1.400 ppm e dai 12 anni in su a 1.450 ppm.

La quantità consigliata da utilizzare è simile a quella di un tic-tac o, come dicono gli americani “a pea-size”, una quantità simile alla grandezza di un pisello.
Se si rispettano questi criteri di scelta del dentifricio ed una corretta quantità, possiamo essere certi di apportare una giusta dose di fluoro ai nostri denti e di evitare sprechi. Infine è importante precisare che per rendere ancora più efficace l’effetto benefico del fluoro contenuto nel dentifricio, è consigliabile non risciacquare o ridurre al minimo il risciacquo dopo lo spazzolamento. Quindi da ora iniziate a controllare quanto dentifricio siete abituati ad utilizzare e state attenti agli sprechi.

I cibi che difendono i nostri denti

Il cibo da sempre rappresenta uno dei principali nemici per i nostri denti. Esatto perché, se non seguiamo le principali regole di igiene orale, il cibo può seriamente danneggiare i denti e le gengive.

Ma oltre a rispettare le sane e buone abitudini in fatto di igiene orale, non esagerare con alimenti grassi o ricchi di zuccheri o evitare bevande gassate, è importante sapere che ci sono dei trucchi da adottare anche in campo alimentare. Molti di questi trucchi si possono utilizzare semplicemente seguendo un’alimentazione variegata dando così la possibilità al nostro organismo di assumere tutti i nutrienti necessari. Ci sono cibi che per le loro caratteristiche possono diventare dei veri e propri alleati per il nostro sorriso aiutandoci a preservare i nostri denti.

Naturalmente lavarsi bene i denti dopo i pasti e limitare l’assunzione di zuccheri resta la regola principale per la nostra salute orale.

Ecco un elenco di alcun degli alimenti che fanno bene particolarmente ai denti e il perché.

Kiwi e agrumi: ricchi di vitamina C, prevengono le infiammazioni delle gengive.

Latte e derivati: ricchi di calcio sono importanti perché rinforzano sia ossa che denti.

Tè verde: come il pomodoro, è una bevanda ricca di polifenoli, quindi aiuta a prevenire la carie perché difende i denti dai batteri. “Una ricerca dell’Università giapponese di Tohoku ha dimostrato che chi beve almeno una tazza di tè verde ogni giorno ha il 19% di probabilità in meno di andare incontro ad infezioni o malattie gengivali. Ricordiamoci però che il té può macchiare i denti, quindi è sempre necessario sciacquare la bocca dopo averlo consumato e prestare particolare attenzione alla propria igiene orale.”

Salmone e pesci ad alto contenuto di vitamina D poiché facilitano l’assorbimento di calcio e fosforo.

Finocchi, Sedano, Carote e Mele, puliscono i denti e rinfrescano l’alito grazie alle loro fibre e alla consistenza croccante.

Noci, mandorle e nocciole, come il latte e derivati,sono una fonte preziosa di calcio.

Mirtilli rossi e altri frutti di bosco contengono principi attivi che ostacolano l’azione dei batteri nocivi.

I legumi, un alimento ricco di ferro e magnesio, entrambi importanti per preservare la salute e il benessere delle gengive.

Acqua e tisane senza zucchero rimuovono eventuali residui di cibo e contrastano l’acidità della bocca.

Pronti per la “fase 2”

Buongiorno a tutti, ci stiamo preparando alla riapertura.
Mancano pochi giorni e finalmente ci rivedremo…

Contattaci telefonicamente al 324.6909690 ?

Grazie per la collaborazione, insieme ce la faremo!