Secondo quanto riferito dagli esperti di Prescription Doctor, indossare a lungo la mascherina durante il giorno porterebbe ad una riduzione della produzione di saliva con conseguente maggior rischio di carie e problemi gengivali, nonché formazione di alito cattivo. Per chi, quindi, è impegnato in professioni o lavori che richiedono l’uso costante di varie protezioni facciali, senza rimozione delle stesse per molte ore durante il giorno, l’uso della mascherina si associa più facilmente ad una ridotta idratazione del cavo orale con possibile ristagno di residui di cibo e placca batterica nella bocca, importanti fattori di rischio per problemi dentali.
Ed ancora, soprattutto se si indossa la stessa mascherina per più giorni di seguito, essa può divenire un ricettacolo di germi che con facilità penetrano nel cavo orale, compromettendone la salute.
“Indossare la mascherina protettiva, chirurgica o, ancora più performante nella filtrazione, la ‘FFP2’ – ribadisce il dr. Nicola Marco Sforza, Presidente Eletto della SIdP (Società Italiana di Parodontologia e Implantologia) – rappresenta senza dubbio una misura protettiva nei confronti del Covid e il suo utilizzo è regolamentato in relazione alle diverse condizioni ambientali.
Cionondimeno, benché non ci sia ancora un’evidenza scientifica chiara sull’argomento, è piuttosto intuitivo riconoscere come alcuni aspetti di tipo igienico possono condizionare la salute orale e generale a causa della lunga permanenza della mascherina davanti alla bocca. Poche semplici regole sono, tuttavia, sufficienti per ridurre i rischi – consiglia il dr. Sforza – Appena possibile bisogna togliere la mascherina, in modalità sicura, e idratarsi correttamente durante la giornata, bevendo una quantità di acqua non inferiore a un 1-1,5 litro/die; ciò consente di mantenere le normali attività cellulari e il benessere generale; dopo ogni pasto, è essenziale rimuovere, prima di rimettere la mascherina, i residui di cibo e la placca batterica con una corretta igiene orale domiciliare, da svolgersi in un tempo di circa 2 minuti con lo spazzolino da denti; una volta al giorno, inoltre, è fondamentale eseguire anche una pulizia degli spazi interdentali con scovolini o filo interdentale. Una particolare attenzione va posta alle mascherine di stoffa, non monouso, che possono avere una moderata attività filtrante ed essere ugualmente protettive in condizioni di normale socialità e non professionali, tuttavia bisogna ricordare che, se mantenute per molte ore al viso, possono diventare esse stesse un importante ricettacolo di microrganismi”, continua il dr. Sforza. “Una regola fondamentale è dunque cambiare spesso la mascherina che dovrà essere lavata con i detergenti adeguati ed acqua calda”.
Riassumendo, quindi, “Il messaggio più importante – conclude – è che, soprattutto in epoca Covid, è fondamentale mantenere una corretta igiene domiciliare e seguire uno stile di vita sano per proteggere il sorriso”.
Fonte Ansa